PUBBLICAZIONI

Il nuovo rapporto sul ritorno occupazionale relativo all'anno 2022 conferma in pieno i dati degli scorsi anni: il Servizio civile e la Leva civica lombarda sono percorsi virtuosi verso l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Associazione Mosaico, come ogni anno, ha interpellato i giovani che al termine della loro esperienza di servizio civile e leva civica.
In particolare, per l'anno 2022, è emerso che nel 2022 il 73% di chi ha svolto servizio civile ha ricevuto un'offerta di lavoro entro 5 mesi dal termine dell'anno di impiego e 1'88,5% ha accettato l'offerta. Non solo: il 52% di questi giovani ha ritenuto determinante o molto importante l'esperienza del servizio civile come causa che ha attivato l'offerta di lavoro. Per scaricare e leggere il Rapporto sul ritorno occupazionale del 2022 cliccare sulle parole evidenziate in verde. 

 Anche nell’anno della pandemia il Servizio civile e la Leva civica si sono dimostrati un formidabile “passaporto per il lavoro” per i giovani. Nel 2020 il 60 per cento degli operatori volontari, durante l’anno di servizio, ha ricevuto almeno un’offerta di impiego e l’88 per cento di loro ha accettato.

Per il quinto anno consecutivo, Associazione Mosaico ha effettuato una sintetica indagine conoscitiva riguardo gli effetti occupazionali di breve periodo del Servizio Civile Universale e della Leva Civica Lombarda. L’obiettivo del report, intitolato in modo significativo “Mamma, alla faccia del Covid ho trovato un lavoro”, è stato quello di monitorare la situazione lavorativa dei volontari a 6/9 mesi dalla fine dei progetti per valutare la ricaduta in termini di occupabilità dell’esperienza di volontariato.

I risultati, tratti dalla relazione consultabile e scaricabile qui (cliccare sulle parole in verde), tenuto conto della particolare contingenza dovuta alla pandemia di Covid-19, sono davvero incoraggianti. Nonostante la situazione di incertezza generale, è in crescita anche la consapevolezza, da parte dei volontari, del valore formativo, e delle possibilità occupazionali offerte dalle esperienze di Servizio Civile e Leva Civica. Per il 76 per cento dei ragazzi in Servizio civile e il 72 per cento di quelli che svolgono Leva civica, il loro servizio è stato in qualche modo (abbastanza, molto o in modo determinante) alla base delle offerte di lavoro ricevute.

L’andamento crescente, negli ultimi anni, di questa consapevolezza da parte dei volontari è certamente motivo di soddisfazione per Associazione Mosaico. Perché coincide con la progressiva estensione dell’offerta di momenti di formazione e orientamento.

Anche il Progetto FOOL, avviato nel 2020 da Mosaico grazie al contributo di FIEB (Fondazione Istituti Educativi Bergamo) per rilevare le competenze trasversali del singolo operatore volontario, si sta configurando come un formidabile sistema di condivisione di conoscenze e informazioni che favorisca l’incontro tra i giovani e le richieste del mercato del lavoro territoriale. “Questo – spiega Associazione Mosaico - ci pare il modo migliore di proseguire il percorso, intrapreso negli ultimi anni, di valorizzazione occupazionale di SCU e LCR, pur mantenendo intatto lo spirito e la missione primaria del volontariato civile”.

 

 

Tra la seconda metà di agosto e i primi di settembre, Associazione Mosaico ha deciso di valutare la formazione fatta agli operatori volontari del servizio civile entrati in servizio il 25 maggio scorso (428 giovani). A tutti è stato inviato un questionario articolato in 4 sezioni con domande che hanno esplorato i diversi aspetti della formazione generale e specifica. Si trattava di capire se e come gli obiettivi della formazione (generale e specifica) erano stati raggiunti e quale l’atteggiamento degli operatori volontari rispetto a uno dei momenti più qualificanti del servizio volontario civile. Nessuno avrebbe potuto prevedere quante risposte sarebbero arrivate e con quale spirito gli operatori volontari avrebbero partecipato all’indagine. I risultati di partecipazione sono stati davvero ottimi: 331 operatori volontari hanno risposto, fornendo materiale prezioso per valutare l’efficacia della formazione, offrendo spunti di miglioramento e suggerimenti importanti. I risultati vengono riportati nella relazione che potrete leggere accedendo al link qui sotto. Grazie a tutti quelli che hanno partecipato all’indagine: dalle loro risposte si riparte per fare ancora meglio.

La formazione, per Associazione Mosaico, è uno degli elementi qualificanti dei progetti, strumento messo adisposizione dei giovani per conoscere, approfondire e condividere gli obiettivi delle loro attività. L’investimento di Associazione Mosaico su questo aspetto del servizio volontario civile è stato importante. A ogni volontario sono state garantite 71 ore di formazione specifica e 41 di formazione generale, in parte erogata in modalità sincrona e in parte, tramite la piattaforma Moodle, in e-learning. I numeri ci danno la dimensione dell’impegno: 428 gli operatori volontari formati per 47.936 ore di formazione complessiva (112 le ore di formazione certificate per ciascun volontario), 39 i progetti elaborati, 13 gli ambiti di intervento, 8 i territori provinciali interessati (Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Mantova, Sondrio, Milano, Monza Brianza). Dunque sono davvero tante le 331 risposte ricevute per il questionario inviato ai 428 operatori volontari del servizio civile per valutare la formazione generale e specifica proposta nei progetti di Mosaico: si tratta del 77% degli intervistati che hanno ritenuto di dedicare tempo e riflessioni per valutare i metodi e gli argomenti della formazione preparata per loro. E, conseguentemente, l’analisi di queste risposte ci offre un quadro d’insieme coerente, affidabile e utile per capire molto su come sono stati percepiti e utilizzati i contenuti degli argomenti scelti, sull’efficacia degli strumenti, sull’adeguatezza dell’organizzazione… insomma un punto di partenza interessante sul quale ragionare per progettare e per migliorare la formazione che verrà.

La relazione completa è disponibile cliccando qui

 

Come ogni anno, Associazione Mosaico ha redatto il report annuale dell’ultimo bando di servizio civile conclusosi il 10 ottobre 2018. 

Cliccando qui potrete approfondire dati, statistiche e considerazioni sulla realtà associativa e i progetti attivati.

Ampio spazio viene dedicato ai volontari in servizio civile presso le nostre strutture, nello specifico abbiamo analizzato le caratteristiche socio-anagrafiche dei soggetti coinvolti e il loro grado di soddisfazione rispetto alla partecipazione ai percorsi di formazione e tutoraggio.

Particolare attenzione viene riservata al monitoraggio del gradimento di OLP e volontari sull’esperienza generale del servizio civile, mentre l’ultima sezione è dedicata agli studenti coinvolti nel progetto “A scuola di servizio civile”.

 

Il RITORNO OCCUPAZIONALE di Servizio civile e Leva civica nel 2017

Il caso di Associazione Mosaico

Il Servizio civile nazionale o la Leva civica regionale aiutano nella ricerca di un'attività lavorativa? E se sì quanto? Da due anni a questa parte Associazione Mosaico intervista i giovani che hanno intrapreso questi percorsi formativi per capire se hanno un'effettiva utilità nell'inserimento del mondo del lavoro. I dati raccolti relativi al 2017 ci dicono che è andata così:

infografica SCU 2018 dati ritorno occupazionale

Niente male vero? e Allora cosa stai aspettando? Presenta la tua domanda!

LEVA CIVICA REGIONALE: scadenza presentazione domande 14/09/2018

SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE: scadenza presentazione domande 28/09/2018

Per consultare il RITORNO OCCUPAZIONALE 2017 clicca qui

Il 26 gennaio abbiamo presentato il nostro bilancio sociale relativo all’anno 2016. A questo evento hanno partecipato diversi associati che hanno potuto vedere su carta tutti i numeri di Mosaico e ascoltare gli interventi dei relatori intervenuti tra cui il nostro presidente Claudio Di Blasi.
Qui sotto potete vedere le foto dell'evento. Per poter riascoltare gli interventi dei relatori vi invitiamo a cliccare questo link.

Il servizio civile e la leva civica servono per trovare un lavoro?
Come ogni anno, Associazione Mosaico ha cercato la risposta a questa domanda, interpellando i giovani che nell'anno appena conclusosi hanno terminato la loro esperienza di servizio civile e leva civica.
Le domande erano semplici: avete trovato un lavoro? L'esperienza di servizio civile/leva civica è stata importante per essere assunti?
I dati sono confortanti: il 55% dei volontari di Mosaico hanno ricevuto un'offerta di impiego entro 3/6 mesi dal termine del loro servizio civile/leva civica.
Gli altri dati li lasciamo scoprire a voi: in allegato trovate sia l'analisi dettagliata che una sua presentazione sintetica tramite slides.
 

Anche quest'anno Associazione Mosaico ha redatto il report delle attività svolte. 

Cliccando qui potete addentrarvi in dati, statistiche e considerazioni sulla realtà associativa e i progetti attivati.

Ampio spazio viene dedicato ai volontari in servizio civile, in leva civica e leva civica regionale presso le nostre strutture: abbiamo analizzato le caratteristiche anagrafiche dei soggetti coinvolti e il loro grado di soddisfazione rispetto alla partecipazione alla formazione e al tutoraggio, monitorato il gradimento di OLP e volontari sull'esperienza del servizio civile. Una sezione è dedicata agli studenti coinvolti nel progetto “A scuola di servizio civile”.

 

Come ogni anno, Associazione Mosaico redige e pubblica il report delle attività svolte.
Cliccando qui potete addentrarvi in dati, statistiche e considerazioni sulla realtà associativa e i progetti attivati.
Ampio spazio viene dedicato ai volontari in servizio civile e in leva civica presso le nostre strutture: vengono analizzate le caratteristiche anagrafiche dei soggetti coinvolti e il loro grado di soddisfazione rispetto alla partecipazione alla formazione e al tutoraggio.
L'ultima parte fa una stima sul ritorno occupazionale del servizio civile e sul numero di studenti che sono stati coinvolti nel progetto “A scuola di servizio civile”.

Anche quest'anno Associazione Mosaico ha condotto la tradizionale indagine sul ritorno occupazionale del Servizio Civile, realizzata sui volontari in servizio presso sedi dell'associazione e che si sono congedati a fine gennaio 2013.

I dati sono decisamente confortanti, e potete trovare il report a questo link.
Quali sono le conclusioni dell'indagine?
Il primo dato da cogliere è l'interesse degli enti di Servizio Civile nel mantenere rapporti con i volontari che hanno terminato il Servizio Civile.
Ciò dimostra che il Servizio Civile è visto dall'ente come momento formativo a tutti gli effetti, e che la fine dell'anno di servizio è interpretata come “perdita” di una risorsa umana addestrata e integrata nella struttura.

In secondo luogo, questa indagine evidenzia l'irrigidimento del mercato del lavoro, conseguente alla cosiddetta “Riforma Fornero”.
La tipologia contrattuale del “contratto a progetto” è di fatto estinta, ma non viene sostituita da altre forme di ingaggio, quali ad esempio l'apprendistato.

Terzo, ma non per importanza, è il successo di strumenti alternativi di ingaggio quali il tirocinio extracurriculare, proposto da Associazione Mosaico agli enti aderenti a cavallo tra il 2012 ed il 2013, grazie anche all'esperienza accumulata con il bando sperimentale della Direzione Giovani e Sport di Regione Lombardia.

La “leva civica regionale”, così abbiamo chiamato questo strumento, ha permesso di:

  • supplire al calo occupazionale derivante dalla scomparsa del “contratto a progetto”;
  • aumentare il numero di ex volontari coinvolti in percorsi post servizio civile che garantiscano un reddito minimo unito ad una certificazione delle competenze acquisite;
  • mantenere un rapporto tra ente e giovane, evitando la dispersione di conoscenze e competenze indispensabili per il territorio e la comunità.

Se l'obiettivo del servizio civile è quello di garantire una formazione alle nuove generazioni, legandole alla comunità ed al territorio di appartenenza... ebbene possiamo affermare che anche quest'anno abbiamo praticato l'obiettivo, nonostante la “Riforma Fornero” e la difficilissima situazione economico-occupazionale.

Come ogni anno, Associazione Mosaico redige e pubblica il report delle attività svolte.
Cliccando qui potete addentrarvi in dati, statistiche e considerazioni sulla realtà associativa e i progetti attivati.
Ampio spazio viene dedicato ai volontari in servizio civile e in leva civica presso le nostre strutture: vengono analizzate le caratteristiche anagrafiche dei soggetti coinvolti e il loro grado di soddisfazione rispetto alla partecipazione alla formazione e al tutoraggio.
L'ultima parte fa una stima sul ritorno occupazionale del servizio civile e sul numero di studenti che sono stati coinvolti nel progetto “A scuola di servizio civile”.
L'ultimo capitolo è dedicato al bilancio dell'anno 2012 di Associazione Mosaico.

Pubblicati i dati dell'indagine condotta da Associazione Mosaico, in collaborazione con ricercatori dell'Istituto Tolomeo: più del 90% degli utenti a cui si rivolgono le attività dei progetti di servizio civile ritiene importante e positivo l'impiego dei volontari

È la prima volta nella storia di servizio civile: stiamo parlando della prima indagine scientifica di  “customer satisfaction” per misurare scientificamente il livello di gradimento dei servizi offerti dai volontari in servizio civile.
Associazione Mosaico ha ritenuto di fondamentale importanza valutare in modo critico l'impatto che i servizi resi dai volontari in servizio civile in forza presso le strutture dei suoi associati ha avuto sui destinatari e/o sulla collettività, in modo da offrire per il futuro un servizio migliore.
L'indagine è stata condotta attraverso un piano rigorosamente scientifico ed avvalendosi di ricercatori dell'Istituto Tolomeo di Padova,  con un campionamento sistematico degli intervistati e delle sedi di servizio che tenesse presente la distribuzione dei volontari per area di intervento e per provincia. Il disegno della ricerca ha coinvolto in totale 447 individui presenti su 9 sedi di servizio e su 4 province (Bergamo, Brescia, Milano, Lecco). A questo link una presentazione della metodologia utilizzata.

I risultati dell'indagine sono stati estremamente positivi:
- tenendo in considerazione una scala che va da 1 a 10, il gradimento dei servizi da parte dell'utenza si posiziona mediamente sul 9;
- il 75% degli utenti intervistati è a conoscenza del contributo offerto dai volontari in servizio civile nella realizzazione dei servizi di cui usufruiscono. Di questi, ben il 95,2% ritiene che detto contributo sia positivo (è interessante notare che il rimanente 4,8% non giudica l'apporto dei volontari come negativo, ma si limita a ritenerlo “né positivo né negativo”).
- il 93,9% ha ritenuto importante l'impiego dei volontari in servizio civile presso l'ente in cui si realizza il progetto.

 A questo link  potete trovare i risultati dell'indagine, mentre  un commento sugli stessi lo si trova link.

Questi dati ci fanno comprendere che, in un periodo di crisi economica, l'apporto dei volontari in servizio civile non è solo ri-conosciuto dalla maggior parte degli utenti, ma viene percepito come utile, importante e positivo.
“È un risultato che ci aspettavamo – ha commentato Claudio Di Blasi, Presidente di Associazione Mosaico - le sedi di attuazione di progetto vengono scelte e selezionate da Mosaico con molta attenzione. Non è sufficiente “chiedere” un volontario in servizio civile: occorre dimostrare che tale risorsa verrà inserita in un contesto che garantisca un adeguato ritorno formativo, e la buona qualità del servizio reso è una delle discriminanti perché l'ente sia scelto.”

 A fianco di questa indagine, Associazione Mosaico ha effettuato la già consolidata indagine sul “ritorno occupazionale”  derivante dal servizio civile.
“Quest'anno ci attestiamo su un 'ritorno' del 20% - segnala Claudio Di Blasi - Si tratta di una percentuale inferiore a quella degli anni precedenti, ma credo non ci sia da lamentarsi, vista la preoccupante situazione occupazionale delle giovani generazioni negli ultimi dodici mesi”.

L'analisi dell'indagine sul ritorno occupazionale la trovate qui

Info Point di Bergamo

Via Palma il Vecchio 18/c
24128 Bergamo BG

This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Tel. 035 254 140
Fax 035 432 92 24

orari
Lunedì–venerdì
9:00–13:00
14:00–18:00

Sede di Bergamo

Via E. Scuri, 1/c
24128 Bergamo BG

This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Tel. 035 254 140
Fax 035 432 92 24

orari
Lunedì–venerdì
9:30–12:30
14:30–17:30

Sede di Monza

Via Cortelonga 12
20900 Monza MB

This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
tel. 039 9650 026

orari
Lunedì–venerdì
9:30 –12:30
14:30–17:30